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Decimo dono: il sacrificale da dirci e da fare.
La volontà sacrificale Paterna: il mio sacrificale: passivo,
inimicale, sul bene inerente: l’umana autorità genitoriale.
Come accettare la sacrificalità genitoriale. Facilitazione
intellettuale. A confronto:
a) L’egoisticale: che si fonda su tre poveri scorrimenti:
generativo, accrescitivo, formativo.
b) La sacrificale dalla fecondità pneumatica garantita
dal sacrificale Paterno e Figliale.

Pneumatica magia quella del Visuato Paterno che tocca il
vecchio fideato e tutto lo rinnova. Tocca la preghiera del
dire egoisticale, ed ecco uscir fuori la preghiera del fare
sacrificale. Ci si accosta pregandolo. Quando pregate, voi
dite: Padre nostro che sei nei cieli. Sia fatta la tua volontà
sacrificale: la celeste e la terrestre. Preghiera da dirci e da
fare. Il Padre vuole il sacrificale suo celeste. Vuole pure il
terrestre: il suo e il nostro. Il nostro attivo e passivo, il passivo
cosmico e inimicale. Il nemico mi può sacrificare i
beni componenti, aderenti, inerenti: dignità e autorità
umana. Per bene illuminare e radiografare l’autorità
umana, ci siamo accostati alla divina Figliale e Paterna. La
divina è sacrificale, l’umana è egoisticale. Lo è quella
genitoriale, tutta protesa a conservare la proprietà sul
figlio, non appena rivendica la proprietà sul suo agire. I
comandi sono egoisticali, e le nuove generazioni non vi si
piegano più. Che dobbiamo fare? Bussare alla loro porta
con un dire moderato e delicato, per essere pronti ad accettare
la sacrificalità del rifiuto.
Lo fa il Figlio, cui le nuove generazioni più non gli aprono
la porta, mentre il Padre dentro al chiuso, si lascia trascinare
a una morte orribile: la morte dell’amore egoisticale.
È il prezzo sacrificale del nuovo dono per esse preparato.
È il suo voler smontare l’egoisticità dell’autorità
genitoriale, e domanda il soccorso del vostro sacrificale.
(Autorità egoisticale è in fase di rigetto: coppie che non
vogliono figlio omosessuali, convivenza) Dunque il Padre
vuole per accettazione sacrificale che i figli siano i vostri
sacrificatori. Ecco il vostro sentire: non è facile lasciarsi
sacrificare in modo divino. Rendiamolo facile intellettualmente
(ragioni pro e contro), spetterà poi allo Pneuma
facilitare volitivamente. Lo faccio mettendo a confronto le
due autorità: l’egoisticale e la sacrificale.
*) L’egoisticale si fonda su un triplice scorrimento:
1) Lo scorrimento generativo: figlio generato dai genitori.
Ma solo il corpo animato, non lo spirito Spiritato, e
solo per un piacevole atto coniugale; tutto il resto viene
svolto dal codice genetico sul quale non si può esercitare
alcun potere. Solo per quell’atto iniziale ci si
appropria del figlio. È vostro per l’un per cento di quel
figlio generato. L’autorità generativa la si ritiene la sola
che fonda l’autorità dei genitori (troppo poco per dirlo
vostro).
2) Lo scorrimento accrescitivo: concorrete alla sua crescita
con l’alimento, con la difesa, con la protezione, ma
una morte prematura annulla l’autorità accrescitiva.
3) Lo scorrimento formativo: intellettuale, religioso,
morale, che prestissimo viene neutralizzato da un rifiuto
indignato e ostinato.
È ben poca cosa la vostra autorità genitoriale se in un attimo
può essere annientata. L’autorità egoisticale è una pessima
menzogna che il Padre sta discoprendo perché la va
smontando. In quanti casi poi quella autorità viene polverizzata
dai genitori che ti giungono a rinnegare la loro paternità.
Autorità egoisticale è una orribile montatura. Avesse
anche a resistere, a non lungo andare è destinata a crollare.
*) Non è così l’autorità sacrificale: si fonda sullo scorrimento
sacrificale, che sviluppa una paternità pneumatica
che non si estingue, ma si proietta sull’eterna per formare
la nostra gloria celestiale. L’egoisticale è sacrificabile e
viene sacrificata. È infallibilmente feconda. Non sapete
che la generazione eterna del Figlio è frutto della totale
sacrificazione Paterna? O non sapete che la sacrificazione
temporale di Figlio è generazione temporale di Chiesa cristiana?
Sicuro dunque che in cielo l’autorità sacrificale
avrà la sua eterna sublimazione. Se dunque il Padre vuole
per accettazione che venga smontata l’egoisticità della
vostra autorità, è per dare il via alla vera, sicura, feconda
autorità sacrificale.
Non opponetevi, ma siate obbedienti allo Pneuma.

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